Accertamento dell’Aliunde Perceptum
Ezio Denti svolge indagini volte a dimostrare l’Aliunde Perceptum attraverso una ricerca dettagliata delle fonti di reddito del lavoratore dopo il licenziamento con il fine di ridurre o annullare la richiesta risarcitoria.
La locuzione latina “aliunde perceptum” indica ciò che è stato percepito da altra persona. Nell’ambito del diritto del lavoro si fa riferimento all’aliunde perceptum in relazione alla fattispecie del licenziamento illegittimo.
Il sistema legislativo italiano sul lavoro prevede che, in caso di licenziamento illegittimo, l’ammontare del risarcimento del danno derivante dal licenziamento stesso deve essere decurtato della retribuzione che il lavoratore ha percepito da altri datori di lavoro (aliunde perceptum) con i quali abbia instaurato un rapporto di lavoro successivamente al licenziamento.
Spetta al datore di lavoro l’onere della prova cioè dimostrare in giudizio l’eventuale nuova occupazione reperita dal dipendente che chiede di essere reintegrato, e le sue fonti di reddito.
Attraverso indagini investigative meticolose e condotte dal professionista, il cliente è certo di raccogliere tutte le informazioni utili circa i redditi dell’ex dipendente, derivate da lavoro ufficiale o meno.
Il datore di lavoro, grazie all’intervento di Ezio Denti, può superare la presunzione di equivalenza del danno con la retribuzione, al fine di ridurre o annullare completamente la richiesta risarcitoria dell’ex dipendente.
